“Sono in contatto costante con il capo della Protezione civile regionale, Salvo Cocina, e insieme continuiamo a monitorare l’evolversi della situazione relativa al maltempo nella Sicilia sud-orientale. In attesa di ricevere la relazione dettagliata sui danni causati dal ciclone mediterraneo, stiamo valutando la possibilità di dichiarare lo stato di crisi regionale e di richiedere quello di emergenza nazionale a Palazzo Chigi”. Lo dichiara il presidente della Regione siciliana, Renato Schifani, in merito all’ondata di maltempo che ha colpito in queste ore alcune aree dell’Isola.
Aeroporto di Comiso, chiuso fino alle 11 di sabato 11
A causa del maltempo che ha colpito la zona del ragusano, l’aeroporto di Comiso comunica la chiusura delle attività fino alle ore 11 di sabato 11 febbraio. La motivazione sono le “problematiche legate alla viabilità circostante”. Disagi si sono verificati anche sulla rete ferroviaria, con Rfi che ha comunicato la sospensione della circolazione sulle linee Siracusa-Modica-Gela-Caltanissetta, Caltanissetta Xirbi-Bicocca e Bicocca-Caltagirone. Disagi anche nelle strade gestite da Anas, che ha comunicato nel corso della giornata la chiusura di akpi tratti della statale 194 per allagamento nel territorio di Carlentini, e della statale 115 in territorio di Gela per straripamento del torrente Ficuzza.
Disagi alle isole Eolie
Il governo siciliano ha inoltre disposto lo stanziamento di 300 mila euro con un provvedimento di somma urgenza per la messa in sicurezza e il ripristino del pontile della località di Sottomonastero, nel Comune di Lipari, fortemente danneggiato dalle mareggiate degli ultimi giorni. Con un secondo provvedimento, è stata decisa l’erogazione di 40 mila euro per la manutenzione straordinaria e la ricollocazione dei parabordi e dell’impianto di illuminazione del pontile di Vulcano, sempre nell’arcipelago del Messinese. “È fondamentale – ha dichiarato il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani – intervenire per mettere in sicurezza le infrastrutture danneggiate, che possano rappresentare un pericolo per i cittadini, così come è necessario provvedere al loro ripristino per garantire i regolari collegamenti con le isole, non appena le condizioni meteorologiche e quelle del mare lo renderanno possibile”. “Siamo intervenuti con tempestività e immediatezza dopo le richieste del Centro operativo attivato nel Comune di Lipari per far fronte alle mareggiate. Abbiamo disposto e finanziato una serie di interventi di somma urgenza per riparare i danni causati dall’eccezionale ondata di maltempo che sta investendo la Sicilia”, ha detto l’assessore alle Infrastrutture, Alessandro Aricò.