Snellire le procedure che regolano i flussi internazionali delle merci; definire le modalità per il corretto adempimento degli obblighi fiscali; rendere più virtuoso il rapporto tra mondo delle imprese e pubblica amministrazione per ottenere un sempre più elevato grado di affidabilità delle operazioni effettuate. Sono questi alcuni degli obiettivi dell’intesa siglata a Palermo dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (Adm) e da Sicindustria, partner di Enterprise Europe Network, in occasione del workshop “Dogane e Sicindustria/Een per l’internazionalizzazione delle imprese”, organizzato in collaborazione con Confindustria Catania. A sottoscrivere l’accordo, il vice presidente vicario di Sicindustria, Ivo Blandina, e il direttore territoriale Dt VII – Sicilia, Luigi Liberatore.
Agevolare le imprese nelle pratiche doganali
“Questa è una giornata importante – ha detto Blandina – perché stiamo formalizzando un rapporto di prossimità tra Sicindustria e l’Agenzia delle Dogane. L’obiettivo è quello di agevolare le imprese nella gestione delle pratiche doganali e di avere un canale di dialogo diretto con l’Agenzia, così da poter mettere a disposizione delle aziende strumenti efficaci per facilitarne il rapporto con la pubblica amministrazione e, soprattutto, con il complesso mondo del mercato e del commercio estero”. Ed in quest’ottica, la strategia doganale rappresenta una leva che può ridurre costi e tempi e quindi sviluppare la competitività dell’impresa. “Una corretta gestione delle operazioni doganali – ha aggiunto Nino Salerno, delegato all’Internazionalizzazione di Sicindustria/Een – rappresenta uno stimolo a intraprendere un percorso di internazionalizzazione e un fattore di competitività fondamentale, tanto più in un periodo in cui il nostro tessuto produttivo è costretto a fare i conti con eventi internazionali che lo stanno mettendo a dura prova”.
Supportare l’attività di internazionalizzazione
“Questo protocollo – ha concluso Liberatore – consentirà all’Agenzia di supportare nel migliore dei modi il sistema produttivo nell’azione di internazionalizzazione, con un’attività di assistenza che mira ad avvicinare le imprese alla figura dell’Operatore economico autorizzato (Aeo). E questo anche mediante la realizzazione di eventi formativi e informativi con cui illustrare le principali novità in campo normativo, la prassi doganale e le accise”. All’incontro, che ha visto la partecipazione di tutti i responsabili degli uffici doganali della Sicilia, hanno preso parte, tra gli altri, anche Salvo Indaco, presidente del Consiglio territoriale degli Spedizionieri doganali della Sicilia; Paola Paliano e Nunzia Lafiandra, Ufficio Aeo, compliance e grandi imprese, AdmM Roma; Francesco Scibilia, coordinatore regionale Aeo Dt VII – Adm, Sicilia; Giovanni Mosca e Stefania Franchi, Ufficio Aeo, Compliance e grandi imprese, Adm Roma; Massimo Fabio, Head of Trade & Customs services – Kpmg Italia; Vincenzo David, Adm.