Siglata ufficialmente una convenzione tra il consorzio Umana Solidarietà di Palermo e la Feder.Agri – Federazione nazionale per lo sviluppo dell’agricoltura – che permetterà di collaborare nell’uso di “Migrants.work”, la prima piattaforma online di collocamento privato specializzata nel matching tra la domanda e l’offerta di lavoro che candida esclusivamente lavoratori stranieri, ideata e gestita dal Consorzio Umana Solidarietà scs a vantaggio delle aziende e delle persone fisiche, con una particolare attenzione alle persone straniere residenti in Italia e regolarmente in possesso del permesso di soggiorno, in possesso di adeguate capacità linguistiche, pre-qualificati o addirittura già formati per svolgere le diverse mansioni richieste dalle aziende. L’obiettivo è quello di intercettare i migranti a partire dalla loro presenza nei centri di accoglienza, orientando anche il sistema verso iniziative di formazione dedicate, per proporli nel mercato del lavoro in maniera competitiva, proteggendoli anche dal rischio di reclutamento illegale.
Settore agricolo e crisi di manodopera
La Feder.Agri svolge diverse attività e si occupa, più precisamente dello sviluppo delle condizioni culturali, morali, professionali, giuridiche ed economiche dei produttori, dei lavoratori e dei pensionati agricoli nel sistema economico nazionale ed internazionale, e della tutela dei degli interessi economici, morali, assistenziali e previdenziali, sia individuali che collettivi, degli iscritti nei confronti di qualsiasi autorità, amministrazione, ente pubblico o privato, nonché di qualsiasi altra organizzazione economica o sindacale. “Riteniamo davvero importante – dichiara Paolo Ragusa, coordinatore del Consorzio Umana Solidarietà – la partnership con Feder.Agri per fare crescere le collaborazioni sul lato dell’offerta di lavoro. Peraltro ciò accade in un settore, cioè quello agricolo, segnato da una forte crisi di manodopera che può trovare una sicura risposta nel bisogno di lavoro dei cittadini stranieri”. “Migrants.Work – ha dichiarato il segretario generale Feder.Agri, Alfonso Luzzi – è uno strumento concreto ed innovativo e focalizza l’attenzione particolarmente nei confronti dei soggetti più deboli del mercato del lavoro, in un settore, quale quello agricolo, sensibile più di altri alle criticità insite nel rapporto domanda/offerta”.