L’Autorità di sistema portuale dello Stretto ha pronto il progetto per la realizzazione delle pensiline di protezione dei camminamenti pedonali nelle aree demaniali pubbliche del porto di Villa San Giovanni. A conclusione della conferenza dei servizi per l’approvazione del progetto definitivo, appena indetta e che dovrà chiudersi entro 60 giorni, potranno essere così appaltati gli importanti lavori di un intervento tanto atteso per garantire l’instradamento dei passeggeri dello Stretto e la mobilità in sicurezza ed al riparo dalle intemperie. Il progetto, elaborato su incarico della Adsp dallo studio Ilaria Corvino & Partners Srl di Milano, prevede la realizzazione di un percorso coperto lungo 200 metri e largo tre, tra le aree demaniali pubbliche della stazione ferroviaria ed il terminal traghetti di Caronte&Tourist. Le nuove pensiline, il cui costo a base d’asta è di 993 mila euro, saranno di facile rimozione, semplicemente appoggiate sulla pavimentazione esistente al fine di non danneggiare il basolato lavico di alto pregio e valore storico.
Strutture già pronte per i nuovi ormeggi
Al completamento dei lavori di realizzazione dei nuovi ormeggi per mezzi veloci e della nuova stazione marittima passeggeri nel porto di Villa San Giovanni, su progettazioni affidate in parte a Rfi ed in parte ad Acquatecno, le pensiline saranno riposizionate sul camminamento a quota sopraelevata che collegherà direttamente le banchine ferroviarie con la stazione marittima e gli adiacenti ormeggi. “Sono particolarmente soddisfatto – ha dichiarato il presidente, Mario Mega – perché un altro importante obiettivo che mi ero prefissato all’inizio del mio mandato potrà essere raggiunto nel giro dei prossimi mesi garantendo ai passeggeri che si spostano lungo Marinai d’Italia di farlo in sicurezza. È il primo tassello di un complesso intervento di riqualificazione delle parti pubbliche del Porto di Villa S.Giovanni che vogliamo realizzare con la finalità di assicurare una mobilità più confortevole e sicura per i pendolari ed i viaggiatori che annualmente attraversano lo Stretto di Messina”.