Regione siciliana, Schifani incontra i nuovi assunti. E promette altri concorsi
Firmati questa mattina gli ultimicontratti di lavoro a tempo indeterminato per il 2023. Ilpresidente della Regione, Renato Schifani, ha voluto esserepresente per fare gli auguri ai neo assunti. “Lastagione dei concorsi alla Regione– ha detto il presidente Schifani –non finisce oggi. Con la firma dei neo assunti si chiude la partita per quest’anno, ma èuna grande goccia di una vasca che va ancora riempitaperché l’amministrazione regionale conta di reclutare nuove risorse umane”. Leggi anche –Concorso forestali Sicilia, Regione: verso annullamento per illegittimità atti Insieme a Schifani l’assessore alla Funzione pubblica,Andrea Messina, e la dirigente generale del dipartimento,Carmen Madonia. Oggisono stati convocati 76 dei 511 neo assuntinell’amministrazione regionale. Fra questi anche ivincitori di alcuni ricorsi, professionisti deiBeni culturali e dell’Agenzia di coesione. Si è proceduto anche con lo scorrimento di graduatoria di alcuni concorsi già conclusi. Sarannodestinati a diversi uffici, prevalentemente a Palermo, in relazione al fabbisogno di organico. Per loro l’ingressoin servizio avverrà a decorrere da martedì 2 gennaio. Neiprossimi giornisottoscriveranno ilcontratto i restanti vincitori destinati ai Centri per l’impiego. Per tutti, l’assunzione scatterà dalprimo febbraio. Sono già o stati pubblicati sul portale gli elenchi di assegnazione delle sedi secondo le preferenze espresse dai candidati idonei. “Abbiamobisogno di giovani e di ulteriori professionalità tecnichenei prossimi anni – ha proseguito il presidente siciliano – e lo potremo fare perché siamo riusciti a rivedere l’accordo con lo Stato. Servono nuovi dipendenti, competenti e motivati, da impiegare negli uffici rimasti in sofferenza. Abbiamo ildovere di garantire un ricambio generazionaledell’organico e rendere più funzionale la macchina amministrativa in modo efficiente e produttivo nell’interesse della collettività”. “L’ingresso di nuove risorse nei ruoli dell’amministrazione regionale – ha sottolineato l’assessore Messina – rappresenta un importante traguardo e un forte segnale di fiducia.Chiudiamo il 2023 con 750 unità di personale in piùche contribuiranno a rafforzare gli ambiti lavorativi rimasti sguarniti negli ultimi anni a causa dei pensionamenti e del blocco delle assunzioni. Un importante cambio di rotta cui abbiamo lavorato tutti con grande impegno, a partire dalla dirigente generale Madonia. Sono certo che i neo assunti sapranno portare all’interno dei ruoli che andranno a ricoprireinnovazione e competenza. Da parte nostra l’impegno a continuare nella strada delle assunzioni per rendere l’amministrazione regionale sempre più adeguata alle sfide e competitiva”. “La Pubblica amministrazione – ha aggiunto la dirigente generale del dipartimento Funzione pubblica, Carmen Madonia –ha un solo datore di lavoro che è il pubblico. È quello che tutti dobbiamo ricordare ogni giorno quando arriviamo in ufficio mettendo al servizio della collettività intelligenze e competenze, ma anche anima e cuore. Questoimpegna ciascuno di noi a operare sempre in trasparenza e nell’interesse pubblicoper migliorare i processi lavorativi e ottimizzare i risultati all’interno della Regione”.