Il Consiglio comunale di Catania ha approvato due delibere, proposte dalla direzione Politiche comunitarie, riguardanti il Fua e la variazione al bilancio di previsione 2022-2024. Il primo documento ad ottenere il via libera dell’Aula, con 17 favorevoli e sei astenuti, è lo schema di convenzione tra i Comuni dell’Area urbana funzionale di Catania (Fua), come previsto dal Testo unico enti locali, per l’attuazione delle politiche territoriali della Regione Siciliana per il periodo di programmazione Fesr 2021/2027, utile anche alla costruzione di strategie per ottimizzare funzioni e servizi. Il secondo documento, approvato con 15 favorevoli e 4 astenuti, ratifica la deliberazione del 5 aprile 2023 del Commissario straordinario, con i poteri della Giunta comunale, relativa alla variazione al bilancio di previsione 2022-2024, competenza 2023-2024, con riferimento a fondi a destinazione vincolata afferenti a risorse di derivazione statale o europea. Si tratta in particolare dei programmi Pon Metro React Eu 14-20, Poc Metro 14-20, Po Fers Sicilia 2014/2020 (Agenda Urbana) – Pnrr – Patto per lo sviluppo della Città di Catania (Fondi Fsc)- Pon Ir – Fondi statali. L’iscrizione sia nella parte Entrata che nella parte Spesa della dotazione finanziaria consente il pieno utilizzo delle risorse con l’avvio o la prosecuzione degli interventi previsti dai diversi programmi.
Risorse finanziarie Ue iscritte nel bilancio comunale di Catania
Due delibere approvate dal Consiglio comunale di Catania, proposte dalla direzione Politiche comunitarie, riguardanti il Fua (Area urbana funzionale) e la variazione al bilancio di previsione 2022-2024 per i fondi a destinazione vincolata
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