fbpx

Sanità e lavoro: al Policlinico Rodolico – San Marco di Catania 104 stabilizzazioni

Settantadue infermieri, tre dirigenti medici, due ostetriche, due assistenti sociali. E poi tecnici e amministrativi. Sono questi alcuni dei profili professionali passati all'interno dell'azienda ospedaliera da "precari" a lavoratori a tempo indeterminato

Sono 104 i lavoratori dell’Azienda Ospedaliero Universitaria Policlinico “G. Rodolico – San Marco” di Catania che stamani hanno siglato con il direttore generale, Gaetano Sirna, il contratto a tempo indeterminato, abbandonando così definitivamente la condizione di precari. Presenti anche il direttore amministrativo Rosario Fresta e il direttore sanitario Antonio Lazzara. Tra il 2017 e il 2023 le trasformazioni in contratto a tempo indeterminato sono state oltre seicento, tra sanitari e amministrativi, tecnici e professionali. Ben 526 sono state portate a termine durante la direzione di Gaetano Sirna, dal 2021, delle quali 473 effettuate con la stabilizzazione semplificata dei precari Covid.

I profili professionali degli “stabilizzati”

I nuovi “stabilizzati” hanno risposto all’avviso di ricognizione effettuato dall’azienda nello scorso mese di luglio. Si tratta di personale in possesso dei requisiti utili ad usufruire della stabilizzazione secondo l’art. 1 comma 268 lett. b) della legge 234/2021 (legge di Bilancio 2022) e norme successive, e il relativo protocollo d’intesa assessoriale. Tutte disposizioni volte alla valorizzazione della professionalità acquisita dal personale che ha prestato servizio anche durante l’emergenza Covid. Nel dettaglio, ad aver superato la procedura di stabilizzazione avviata dall’azienda sono stati 3 dirigenti medici, 72 infermieri, 3 tecnici sanitari di cui due di laboratorio biomedico e uno di radiologia medica, 2 ostetriche, 1 fisioterapista, 2 assistenti sociali, 1 specialista nei rapporti con i media-giornalista pubblico, 8 collaboratori tecnici professionali, 4 collaboratori amministrativo professionali, 1 collaboratore amministrativo professionale avvocato, 3 assistenti tecnici e 4 assistenti amministrativi.

Eliminare le “sacche di precariato”

“Con questa nuova e importante iniezione di risorse umane – scrive in una nota l’azienda ospedaliera – dopo la lunga serie di stabilizzazioni avvenute già nei mesi e negli anni scorsi, l’azienda continua speditamente il percorso di potenziamento del proprio organico e di eliminazione delle sacche di precariato presenti in azienda”. “Sono contento di potervi dare una sicurezza lavorativa, un traguardo importante per la vostra vita raggiunto insieme –ha detto il direttore generale Sirna incontrando gli “ex precari”-. Avere personale di ruolo che ha un lavoro certo è un grande vantaggio anche per l’azienda e per questo abbiamo compiuto questo sforzo. Stiamo lavorando molto sul benessere organizzativo aziendale, per far crescere professionalmente ognuno di voi e assicurarvi un ambiente sereno nel quale realizzarvi come lavoratori, ottenendo i giusti riconoscimenti, e migliorare anche come persone. Il nostro augurio è quello di raggiungere risultati ancora più importanti di quelli conseguiti fino adesso”. 

- Pubblicità -
Redazione
Redazione
Business, Lavoro, Ambiente, Legalità e Sicurezza. FocuSicilia ha l'obiettivo di raccontare i numeri dell'isola più grande del Mediterraneo. Valorizzare il meglio e denunciare il peggio, la Sicilia dei successi e degli insuccessi. Un quotidiano che crede nello sviluppo sostenibile di una terra dalle grandi potenzialità, senza nasconderne i problemi.

DELLO STESSO AUTORE

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Social

25,010FansMi piace
712FollowerSegui
392FollowerSegui
679IscrittiIscriviti
- Pubblicità -

Ultimi Articoli