“Noi siamo pronti, la Regione è pronta. Se ci arrivano le dosi sufficienti, possiamo vaccinare tutti i cittadini siciliani entro l’estate”: Parla Salvo Cocina, ingegnere, Capo della Protezione civile regionale. Cocina, intervistato da FocuSicilia, rassicura sull’organizzazione della macchina messa in piedi per favorire l’immunizzazione al Covid: “Abbiamo completato qualche giorno fa la rete di strutture per le vaccinazioni, adesso abbiamo oltre trecento punti supplementari rispetto ai normali presidi sanitari già esistenti sul territorio”.
Unico dubbio, l’arrivo delle fiale
Il capo della Protezione civile non sembra preoccupato dallo stop temporaneo del vaccino Astrazeneca, anzi si sofferma su altre criticità: “Abbiamo avuto problemi di lunghe file nei giorni scorsi, anche perché nel caso dei soggetti deboli e fragili l’anamnesi è lunga e può durare anche fino a 30 minuti. I medici d’altra parte non possono accelerare più di tanto, visto che devono garantire la salute dei cittadini e si assumono anche una grande responsabilità. Ma lavorando su questi aspetti possiamo sicuramente fare meglio”. Per il coinvolgimento dei medici di famiglia, Cocina conferma che saranno utilizzati, ma i tempi dipendono dall’accordo fatto dall’assessorato alla sanità. Anche per quanto riguarda in generale il personale necessario, Salvo Cocina si dice ottimista. Il vero rebus, conclude, “riguarda l’arrivo delle dosi necessarie di vaccino. Se arrivano, ce la facciamo”.