Rischio incendi e ondate di calore in Sicilia. A comunicarlo, per la giornata di venerdì 23 giugno, è il Dipartimento regionale della Protezione civile. Il territorio dell’Isola è collocato in zona arancione, ovvero in stato di preallarme. La zona arancione, si legge nell’avviso pubblicato online, scatta quando “le condizioni meteo-climatiche e l’umidità del combustibile vegetale sono tali da generare un incendio con intensità del fuoco elevata e propagazione veloce”.
Principio di massima cautela
Nel dettaglio, la Protezione civile segnala precipitazioni “assenti o non rilevanti”, venti “generalmente deboli, da metà giornata rotazione da nord-ovest, con rinforzi sui settori occidentali e meridionale”, mentre le temperature saranno “in lieve aumento, con valori massimi elevati o localmente molto elevati, specie sulle zone interne”. Il preallarme, si legge ancora nel bollettino, è una misura di massima prudenza. “Durante l’annuale Campagna Aib (Anti incendio boschivo, ndr), anche in caso di pericolosità bassa, è dichiarata la fase di preallerta, con evidenziazione in arancione delle zone omogenee, secondo le “Procedure Regionali di Gestione delle Allerte e delle Emergenze di Protezione Civile e di Diramazione Avvisi e Bollettini per il Rischio di incendi di Interfaccia”.
L’allerta del Comune di Palermo
A diramare il preallarme anche il Comune di Palermo. “La Protezione civile regionale ha diffuso oggi l’avviso per rischio incendi e ondate di calore, valido dalle 0.00 del 23 giugno e per le successive 24 ore”, si legge in una nota di palazzo delle Aquile. “Per domani è previsto a Palermo il livello due (colore arancione) per il rischio di ondate di calore, con una temperatura massima percepita di 34°C. Per quanto riguarda il rischio di incendi per la giornata di domani”, ribadiscono dal Comune, “nella provincia di Palermo è ‘media’ la pericolosità prevista, con livello di ‘preallerta’ (colore arancione)”.
