Sul Vulcano Stromboli è allerta arancione. Escursioni a rischio
Il capo dellaProtezione CivileregionaleSalvo Cocina, ha disposto l’attivazione delle procedure operative interne a seguito all´intensificarsi dell’attività dispatteringal cratere diStromboli, come comunicato dall´Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV)- Osservatorio Etneo. Insomma, sul vulcano Stromboli è allerta arancione a causa dell’attività del vulcano stesso. Il passaggio del livello di allerta da giallo adarancioneè basato sulle segnalazioni delle fenomenologie e sulle valutazioni di pericolosità rese disponibili dai Centri di Competenza, che per lo Stromboli sono l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia(Osservatorio Etneo, Osservatorio Vesuviano e Sezione di Palermo), il CNR-IREA e le Università di Firenze, Palermo, Pisa e Torino. Avvisato anche il sindaco tenuto a informare a fini precauzionali e preventivi la popolazione e soprattutto le guide che devono adottare precauzione massima e, se del caso, in caso di passaggio dall’allerta gialla ad arancione a sospendere leescursioni. La prima attività del vulcano, come comunicato dall’Ingv alle ore 14.17 del 23 giugno 2024, domenica, è stata untrabocco lavico. La situazione si è modificata poco dopo. Nel comunicato delle 15.09 dello stesso giorno si legge che alle ore 12:00 UTC (le 13 in Italia) “si osserva un’intensa attività di spattering alla BN1 di Stromboli, che sta alimentando modeste tracimazioni di lava sulla parte alta dellaSciara del Fuoco, con una lunghezza di circa un centinaio di metri. Si osserva inoltre il rotolamento di blocchi sulla Sciara fino alla linea di costa”. Nel primo pomeriggio di domenica l’attività si è intensificata ulteriormente. “Si è osservato unincremento dei valori dell’ampiezza media del tremore vulcanicoche rapidamente si è portata dal livello alto a quello molto alto, permanendo su quest’ultimo. Il valore massimo è stato raggiunto alle ore 10:30 UTC. La frequenza oraria degli eventi VLP è da questa notte stabile su un numero di circa10 eventi l’ora. I segnali delle reti di monitoraggio delle deformazioni GNSS (HF) e clinometrica non mostrano variazioni significative”. L’ultimo bollettino che ha portato a decidere di cambiare l’allerta sul vulcano Stromboli da gialla ad arancione è di lunedì 24 giugno. “Il trabocco lavico sulla Sciara del Fuoco si è gradualmente esaurito, e i piccoliflussi lavicigenerati durante la giornata di ieri sono fermi ed in raffreddamento”, fanno sapere dall’Ingv. Ciò che ha fatto scattare l’allarme è il persistere di “una modesta attività dispatteringalle bocche nell’area craterica nord dellaterrazza craterica, mentre nell’area craterica sud leesplosioniavvengono ad intervalli dicirca 5-10 minuti. Rispetto al precedente comunicato l’ampiezza media del tremorevulcanico ha mostrato oscillazioni tra il livello alto e quello molto alto; attualmentepermane sul livello alto”.