Destagionalizzare: è la parola d’ordine a Taormina, dove da oltre un anno le strutture turistiche soffrono drammaticamente la crisi pandemica. Una crisi che ha portato al crollo di oltre il 70 per cento delle presenze nel 2020 rispetto all’anno precedente. Una crisi che rischia di riproporsi nell’anno in corso, e per una città che vive all’83 per cento di turismo si tratta di una situazione drammatica.
“Recuperare i mesi perduti”
Per questo associazioni di categoria e istituzioni sono impegnati a progettare e organizzare eventi e iniziative che possano contribuire a recuperare almeno in parte il tempo perduto. Destagionalizzare quindi, cercando di coprire con una adeguata proposta tutti i mesi fino alla fine dell’anno, autunno e inizio inverno compresi dunque.
Iniziative fino a gennaio 2022
E le iniziative di cui parlano Lucia Gaberscek, presidente del consiglio comunale, Andrea Carpita, assessore al turismo e Gerardo Schuler, presidente dell’associazione albergatori, tutti di Taormina, sono davvero tante e di grande livello: il Taormina Film Fest con tante novità, grandi concerti, Taobuk, Taormina arte, il calendario di eventi organizzato dall’assessorato regionale al turismo e previsto dal 6 dicembre al 6 gennaio, e ancora, propone Schuler, una serie di eventi tra ottobre e dicembre coinvogendo le realtà artistiche locali.
Con “SeeSicily” un soggiorno in più
Inoltre, assicura il presidente degli albergatori, che a Taormina verrà applicato il progetto “SeeSicily”, che in pratica consente ai visitatori di usufruire di un giorno di soggiorno gratuito pagandone due. Tutto all’insegna della qualità e dell’eccellenza, in una località che prima del Covid faceva registrare oltre un milione di presenze l’anno, e dove, come sottolinea l’assessore Carpita, “ci sono undici alberghi a cinque stelle, e presto ne apriranno altri”.