Tre centri storici nella prima rete siciliana del turismo accessibile

Mappe tattili,podcastinterattivi, video nellalinguadeisegni, schede in linguaggio semplificato e speciali kit digitali perbambini. È in Sicilia la prima rete di centri storici dotati di percorsi accessibili agli utenti con disabilità sensoriali e intellettive. Si tratta delle città diEnna,AidoneePiazzaArmerina. Da oggi diventano più inclusive grazie ad un progetto che ha permesso di realizzare una serie dipercorsistudiati appositamente per persone cieche, ipovedenti, sorde, ipoacusiche e condisabilitàintellettive. Sarà così possibile rendere l’esperienza di visita appagante tramite altri sensi. L’attuazione è stata resa possibile grazie al lavoro diCooperativaMare. È una realtà impegnata nella realizzazione di iniziative diinclusioneper favorire l’accesso alla cultura da parte di una quanto più ampia platea di fruitori. La cooperativa ha messo a punto una serie di interventi all’interno dei centri storici deitreComunicoinvolti. Obiettivo, migliorare la fruizione ed il racconto del territorio, avvicinando alla cultura anche bambini e bambine. Il progetto, dal costo di circa 90 mila euro, è stato realizzato attraverso il sostegno del bandoCulturaCrea2.0 in collaborazione con leProlocodi Enna, Aidone e Piazza Armerina. Coinvolte le istituzioni territoriali, in particolare i sindaci e gli assessorati dei tre Comuni coinvolti. Fondamentale la co-progettazione e la supervisione diconsulenticondisabilità, che hanno lavorato attivamente al progetto, testando ed approvando i contenuti. L’iniziativa ha visto l’ideazione ditre percorsi cittadini– uno per ogni Comune coinvolto – all’interno dei quali sono stati selezionati luoghi emonumentidi particolare rilevanza storica. Ogni percorso parte dallePro loco, punto di accesso alla visita dei tre borghi. Da qui è possibile comprendere come si struttura l’itinerario, attraverso una serie dimappetattili, riproduzioni dei principalimonumenti, targhe inbraillecon informazioni sui luoghi da visitare e schede studiate appositamente per chi ha difficoltà intellettive. A supporto di questi strumenti è stato realizzato anche unqr code, scannerizzabile con losmartphone. Lo si trova all’interno delle Pro loco e dà accesso ad una serie divideo in Lise podcast di ausilio alla visita tattile dei luoghi. Serve per percorrere gli itinerari nei centri storici guidati da un “Cicerone” virtuale in grado diaccompagnarei visitatori passo dopo passo, immergendoli dentro una storia. La soluzione è stata pensata per coinvolgerenon soltanto le persone cieche, ma tutti coloro che vogliono godersi l’esperienza in modo completo ed appagante. Per loro il supporto di una vocenarranteche li accompagna alla scoperta dellebellezzedel territorio. Tutti materiali sono fruibili attraverso un’apposita piattaforma completamente accessibile, progettata e realizzata daCooperativaMare. I podcast iniziano con una parte introduttiva alpercorsoe alla distribuzione dei principalimonumenti, per poi proseguire con la descrizione dettagliata. Sei i contenuti diEnna(oltre all’introduzione il Castello di Lombardia e la Rocca di Cerere, la Torre di Federico, il Duomo e il belvedere). Cinque quelli diPiazza Armerina(il museo del Palio, la Cattedrale di Maria Santissima delle Vittorie e la Chiesa di San Pietro) eAidone(le chiese di San Domenico, Sant’Anna e Santa Maria la Cava).