Turismo nautico: crescono imprese e lavoratori. Il timone a Palermo
Turismo nautico, laSiciliaè in piena salute. Due dati su tutti: lafiliera nauticaha fatto registrare nell’ultimo anno una crescita del25 per centodel numero di imprese (+348) e del39 per centodel numero di addetti di queste imprese. La provincia con il maggior numero di imprese si conferma essere quella diPalermo, seguita daMessinaeCatania. È quanto emerso in occasione dell’incontro di su “Turismo nautico e portualità”, organizzato nell’ambito delSeacily 2023, il Salone Nautico della Sicilia, in corso al Marina diCapo d’Orlandofino a domenica. “Il turismo nautico – ha detto AndreaCiulla,presidente di Assonautica Palermo – rappresenta sempre di più unsegmento fondamentale dell’economia del mare. Assonautica Palermo ha sempre creduto sulle potenzialità di crescita di questo settore. Probabilmente, è anche grazie al nostro impegno che nel recentissimoddl sulla ‘Disciplina delle strutture turistico-ricettive’,in cui trovano posto alcune norme che disciplinano parte delle attività ricomprese nelturismo nautico“. Quando si parla diEconomia del mareci si riferisce a unafiliera complessa. Include l’ittica, lacantieristica, le estrazioni marine; lamovimentazionedi merci e passeggeri via mare, le attività sportive e ricreative, i servizi dialloggioe ristorazione e, non ultima, le attività legate allaricercae alla tutela ambientale. Tutto questo, in Sicilia vale3,5 miliardi di euro(4,3 per cento del totale). Con un effetto moltiplicatore di 1,8 che porta a un valore aggiunto creato nel resto dell’economia di6,4 miliardi di euro. In questo quadro,Messinaricopre una posizione di primo piano con le sue 5.139 imprese, gli oltre 13 mila addetti e i 543 milioni di euro di valore aggiunto diretto. Questo genera una forza moltiplicatrice di 2,3, creando un valore aggiunto per lacittà metropolitanapari a 1,2 miliardi di euro. Nel 2022 laSicilia, a confronto con altre 13 regioni italiane, si colloca alquarto posto per patenti nautiche e per numero diposti barca. L’Isola è al nono posto per numero di unità da diporto. Per quanto riguarda, nello specifico, il datosull’occupazione, dal 2021 al 2023 c’è stato un incremento di1.592 addetti (+39 per cento).La crescita più rilevante è stata proprio nell’ultimo anno (+1185). Guardando nel dettaglio alle province, la provincia diPalermovede +567 nuovi addetti; quella diMessina+390 e quella diCatania+204. L’unica provincia che ha registrato una leggera diminuzione è quella diTrapani(-4). Ad occupare il maggior numero di addetti è il settore dei servizi di manutenzione, riparazione erefit, seguito da quello della manifattura-subfornitura. Nonostante la leggeradiminuzionedel numero di imprese diturismo nauticodal 2021 al 2023, il numero di addetti per questo settore non diminuisce, ma aumenta (+96).