fbpx

Unict, la sfida delle start up. “Catania settima in Italia per imprese innovative”

Il capoluogo etneo risulta più attrattivo di città come Napoli, Trento e Cagliari. Il commento del professor Rosario Faraci, presidente del Comitato tecnico-scientifico della competizione: "Contributo significativo allo sviluppo del tessuto economico cittadino"

Catania ricopre il settimo posto in Italia per quantità di start up. Alle sue spalle, per il portale Start up blink, grandi realtà come Napoli, Trento e Cagliari, mentre il podio è occupato da Milano, Roma e Torino. La città etnea si conferma, dunque, un ecosistema favorevole alla nascita di imprese innovative e l’Università di Catania è uno dei suoi attori principali. È quanto emerso stamattina nel corso della cerimonia di apertura della seconda fase di Start Cup Catania 2021, ospitata negli spazi di Free Mind Foundry l’Innovation hub per le start up promosso dall’ingegnere Simone Massaro.

Leggi anche – Start up Catania 2021, i finalisti. In pole i cosmetici dal mallo del pistacchio

Tre premi in palio

La Start Cup Catania è una business plan competition organizzata dall’Università di Catania, in collaborazione con l’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Catania. Sette i team in gara che, nella seconda fase che si concluderà a metà ottobre, si contenderanno i tre premi messi in palio dagli sponsor. Il Comitato tecnico-scientifico, infatti, a metà ottobre, si riunirà nuovamente per procedere alla valutazione dei business plan presentati e individuare le migliori tre idee che approderanno alla fase regionale in programma a Palermo nella sede di Unicredit. “Competizioni come questa”, spiega il professor Rosario Faraci dell’Università di Catania, delegato del rettore all’Incubatore di Ateneo, Start-up e Spin-off e presidente del Comitato tecnico-scientifico della Start Cup Catania 2021, “danno un contributo significativo allo sviluppo del tessuto economico cittadino e aumentano il dinamismo e la voglia di mettersi in gioco facendo impresa”.

Leggi anche – Catania “regina” delle start up scala le classifiche. Palermo non sta a guardare

I team ammessi

Kymia che produce cosmetici sostenibili ed efficaci dalla derivazione del mallo del pistacchio di Bronte; Sottoinsù, la prima piattaforma online che darà la possibilità a tutti gli artisti, emergenti e non, di guadagnare e aumentare la propria notorietà attraverso la vendita delle loro opere d’arte; Guardian-Secure Carry on, un’app pensata per rispondere al bisogno di sicurezza delle persone; Xycon Smart con il progetto di sviluppare un dispositivo elettronico che aiuti a far smettere di fumare gradualmente; Blaster Foundry che crea web-games con l’immagine pubblicitaria del brand cliente e destinata al target della Generazione Z; SCLN che offre t-shirt ecosostenibili su una piattaforma online, abbattendo così costi di spedizione e trasporti; Beyond CrioPura, che ha pensato a una resina per il trattamento delle acque.

 

- Pubblicità -
Redazione
Redazione
Business, Lavoro, Ambiente, Legalità e Sicurezza. FocuSicilia ha l'obiettivo di raccontare i numeri dell'isola più grande del Mediterraneo. Valorizzare il meglio e denunciare il peggio, la Sicilia dei successi e degli insuccessi. Un quotidiano che crede nello sviluppo sostenibile di una terra dalle grandi potenzialità, senza nasconderne i problemi.

DELLO STESSO AUTORE

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Social

25,010FansMi piace
712FollowerSegui
392FollowerSegui
679IscrittiIscriviti
- Pubblicità -

Ultimi Articoli