Quattro voli tra Catania e Roma, operati ogni giorno da Aeroitalia, a partire dal 29 ottobre. Lo ha annunciato la compagnia che ha presentato oggi all’aeroporto di Catania la nuova offerta. “Siamo consapevoli – ha detto l’amministratore delegato Gaetano Intrieri – dell’importanza strategica della Sicilia. Non solo come attrazione turistica ma anche come hub commerciale e centro di collegamento per molte altre destinazioni. “Ringraziamo Aeroitalia per l’importante investimento su Catania – hanno dichiarato la presidente e l’ad della Sac, Giovanna Candura e Nico Torrisi – con l’avvio della rotta per Roma, la tratta più trafficata d’Italia. È la risposta alle richieste pressanti dei viaggiatori che si muovono da e per la Sicilia. La nuova rotta annunciata oggi si aggiunge a quelle operate da e per Comiso. Evidenzia il grande appeal della rete aeroportuale della Sicilia orientale. Consentirà di aumentare la concorrenza con ricadute positive, come abbiamo più volte sottolineato, sui prezzi dei biglietti“.
Schifani: “Pienamente soddisfatti, impegno mantenuto”
“Oggi siamo pienamente soddisfatti dell’obiettivo raggiunto e dell’impegno preso e mantenuto da Aeroitalia con i voli da e verso Catania. Anche per stabilire un equilibrio di trasporto aereo da parte di questa compagnia che guarda con interesse sia alla Sicilia occidentale che orientale“, ha detto il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, presente alla presentazione. “Sul fronte del caro-voli io sono totalmente al fianco del ministro Urso. Intendo dare una mano al governo per sostenere la tesi di un decreto legge che cerca di porre dei limiti ad una concorrenza sfrenata da parte di alcuni operatori. Oggi Catania, secondo me, ma penso di interpretare il pensiero dei catanesi e dei rappresentanti dell’Amministrazione comunale di Catania che non vedo, può celebrare la possibilità offerta di avere maggiori opportunità di raggiungere la città di Roma e viceversa con dei prezzi competitivi“. Schifani ha anche evidenziato come il governo regionale punti molto su Comiso. “Abbiamo già fatto più riunioni – ha detto il presidente – e individuato l’area magazzino per il cargo, la Sac si è fatta carico delle procedure di progettazione per poi andare a gare e realizzare questo immobile”.