Palermo, via al protocollo per 400 salme con la Fondazione Santo Spirito

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Sono partite questa settimana le attività degli uffici comunali del Servizio Cimiteri in applicazione di quelli che sono i termini stabiliti dal protocollo d’intesa con la Fondazione Camposanto di Santo Spirito, che gestisce il cimitero di Sant’Orsola, e che prevede la possibilità di acquisire le sepolture a un costo agevolato e per oltre la metà sostenuto dal Comune. “Stiamo contattando oltre 400 famiglie in rigoroso ordine cronologico – dice l’assessore Antonino Sala – e organizzando il servizio che speriamo possa partire entro giugno, reperendo i mezzi necessari per il trasporto e interloquendo con l’Asp. Finora abbiamo avuto risposte per lo più positive, con le famiglie che si sono mostrate interessate e hanno chiesto maggiori informazioni per aderire a questa iniziativa. La sepoltura per le famiglie costerà solo 800 euro, cioè lo stesso prezzo applicati all’impianto comunale dei Rotoli, mentre circa mille euro saranno a carico del Comune. Una misura che speriamo possa portarci a dimezzare il numero delle salme in attesa nel giro di breve tempo. Leggi anche –Palermo: al Sant’Orsola le sepolture che non trovano posto L’ordinanza firmata dal sindaco Leoluca Orlando prevede la revoca di 449 concessioni perenni presso Sant’Orsola. Secondo i dati comunicati ieri dagli uffici e che, pertanto, sono gli unici ufficiali – conclude l’assessore Sala – al deposito dei Rotoli sono presenti 469 salme in attesa di inumazione, 423 in attesa di tumulazione e 25 in attesa di tumulazione nella cosiddetta zona interdetta. A queste si aggiungono altre 58 salme che, seppur in deposito, sono solo in attesa di spurgo: hanno, quindi, già una sepoltura individuata e si attendono solo le procedure tecniche per la sistemazione definitiva”.