Antifrodi Alimentari, la terza sede siciliana sarà nel mercato di Vittoria

Antifrodi Alimentari, la terza sede siciliana sarà nel mercato di Vittoria

La Sicilia sarà l’unica regione italiana ad avere tre sedi dell’Ispettorato Antifrodi Alimentari. Vittoria si aggiunge a quelle già operanti a Palermo e Catania, quest’ultima sede anche del laboratorio di analisi. La decisione di aprire una sezione a Vittoria è stata dell’esecutivo Draghi e confermata dal governo Meloni e proprio nei giorni scorsi si è svolto un sopralluogo nei locali che il Comune metterà a disposizione in comodato d‘uso all’interno dell’area del mercato ortofrutticolo di contrada Fanello. Il governo assicurerà la presenza dei funzionari e dei dipendenti. Ora si attende la firma del decreto ministeriale che dovrà istituire il servizio. Subito dopo, si è svolto un incontro con i commissionari ortofrutticoli. Il presidente dell’Associazione concessionari di Vittoria Giuseppe Zarba sottolinea la sinergia positiva di esponenti di vari partiti politici e delle istituzioni vittoriesi per cui si dice “soddisfatto”. Leggi anche –Agricoltura, in Sicilia 2.000 dipendenti in meno nel 2021. Reggono gli autonomi L’Ispettorato Antifrodi Alimentari a Vittoria sarà punto di riferimento per tutto il Sud-Est siciliano, anche per tutta la fascia trasformata, permettendo di controllare la vasta area di produzione che va da Licata a Pachino comprendendo anche la zona di Mazzarrone e del calatino. Sarà possibile individuare con più facilità merce estera con provenienza non sicura o eventualmente venduta come italiana, controllando anche la qualità e l’eventuale presenza nei prodotti di pesticidi e prodotti vietati in Italia, come il bromuro di metile. Leggi anche –Agricoltura, accoglienza, innovazione: gli orti in acquaponica di Proxima “Negli anni è il servizio reso è stato sicuramente prezioso – ha detto in sindaco Francesco Aiello – ora esso deve essere potenziato e valorizzato rispetto alle problematiche del dumping, della tutela dei consumatori e delle produzioni nazionali rispetto alle quelle che trovano ingresso senza controlli in Italia e in Europa, da tutto il mondo, senza limiti quantitativi e qualitativi. Il Servizio Repressioni Frodi può aiutare questo territorio a confrontarsi con queste dinamiche, a verificarle, a controllarle. Può anche mettere ordine rispetto alle pratiche commerciali sleali e alle anomalie che si possono determinare”. Non solo. Secondo il primo cittadino la presenza del servizio repressione frodi può contribuire a migliorare l’immagine dei prodotti e dell’ortofrutta di questa zona. “Il territorio e il mercato di Vittoria potranno essere riconoscibili e riconosciuti come luoghi di produzione trasparenti, di conformità dei prodotti alle norme comunitarie”.