“Temiamo che un forte ribasso abbia caratterizzato l’offerta di affidamento dell’ appalto pulizie all’ Aeroporto di Fontanarossa. Chiediamo di sapere se la notizia, per adesso ufficiosa, venga confermata dalla Sac. In caso affermativo chiediamo che la società si faccia garante del futuro lavorativo ed economico dei lavoratori impiegati nell’appalto. Perché a pagare, in caso di forti ribassi, sono sempre i lavoratori”. L’appello viene lanciato dalla Filcams Cgil di Catania che per bocca del segretario generale Davide Foti e della segretaria provinciale Lucia Torrisi, sottolinea che “eventuali assegnazioni con contrazioni notevoli dell’offerta ricadrebbero senz’altro sul monte ore e sui salari dei lavoratori, con conseguente disagio sociale”. Gli operatori coinvolti nell’appalto sono circa 100 e si tratta di donne e uomini che lavorano ogni giorno per assicurare i corretti livelli di pulizia e di igiene dell’aeroporto stesso. Per la Filcams Cgi di Catania, proprio alla luce dell’enorme afflusso di passeggeri e dell’incremento di alcuni servizi nel capitolato (come la gestione dell’isola ecologica per la raccolta differenziata interna allo scalo), la tutela dei salari e dell’occupazione non può essere messa in discussione.
Appalto pulizie Fontanarossa, Cgil chiede garanzie alla Sac
Un appello lanciato dai segretari Davide Foti e Lucia Torrisi su "eventuali assegnazioni con contrazioni notevoli dell'offerta", che "ricadrebbero sul monte ore e sui salari dei lavoratori, con conseguente disagio sociale". Gli operatori coinvolti nell'appalto sono circa 100
- Pubblicità -