Assistenza agli studenti disabili, Cgil Sicilia: stanziate risorse insufficienti

Non decollano pienamente ancora i servizi di assistenza igienico-sanitaria agli alunni con disabilità grave e gravissima. Un’ennesima audizione si è svolta sull’argomento presso la V commissione dell’Ars, nel corso della quale i rappresentanti della Cgil hanno rilevato le criticità ancora irrisolte mentre i deputati presenti si sono impegnati a presentare un ordine del giorno specifico al Presidente dell’Assemblea regionale siciliana. “Se il problema resta ancora irrisolto”, dicono Cgil e Fp, “metteremo in campo azioni di lotta insieme alle associazioni dei disabili e delle famiglie e ci rivolgeremo alle istanze istituzionali superiori”. Leggi anche –Scuola, Cgil Sicilia: “Tamponi gratuiti per i lavoratori fragili non vaccinati” La Cgil rileva che il servizio è partito parzialmente in alcuni territori (ad Agrigento, dove addirittura è stata proposta l’infermiera, e a Trapani). Al contempo, le procedure per la redazione dei progetti richiesti, compreso il rilascio della certificazione UVM sono farraginose, le risorse stanziate (quattro milioni) sono insufficienti per l’intero anno scolastico. “Un quadro”, dice il sindacato, “che denota l’incapacità e la mancata volontà della giunta regionale di decidere, su problematiche sociali rilevanti che riguardano i diritti cittadini più fragili in presenza di normative che assegnano alla regione Sicilia (Assessorato alla famiglia) la titolarità, le competenze e quindi l’obbligo, relativamente alle funzioni di assistenza agli studenti disabili”.