Catania, a San Nullo la “cassetta” per lo scambio di libri di Etnabook e Siderat
Etnabook, il festival internazionale del libro e della cultura di Catania,prosegue nella sua mission di divulgare la conoscenza del libro come strumento fondamentale per la vita e il benessere dell’individuo sin dalla più tenera età. Durante laV edizione del festivalsi è deciso di realizzare un progetto che sensibilizzasse la cittadinanza alla lettura e, nel contempo, avvicinasse i bambini ai libri. Grazie al sostegno dello sponsorSideratdiMonica Marchesee alla collaborazione dell’artistaAlessia Valastro, sono state realizzate dellecasette di BookCrossingda distribuire nel territorio. Dopo la prima collocata nel comune di Aci Bonaccorsi,domenica 17 dicembreè stata installata la seconda aCatania. All’interno degli spazi dellaParrocchia di San Michele Arcangelonel quartiere di San Nullo. Il taglio del nastro è stato effettuato daPadre Aristide, parroco della chiesa, insieme al vice presidente di EtnabookMirko Giacone. Presenti all’inaugurazione anchel’Onorevole Ersilia Saverino, il consigliere della IV municipalitàAndrea SpinaeMonica Marchese. Soddisfatto il vice presidente di EtnabookMirko Giacone. “La prima casetta su Catania dopo il successo di Aci Bonaccorsi, continua questa nostra iniziativa grazie anche al sostegno di Monica Marchese di Siderat. Ringrazio Padre Aristide per averci accolto all’interno della sua parrocchia, qui,adulti e bambini potranno scambiare il proprio librocon uno posto già dentro la casetta, un modo per diffondere ancora di più cultura nel nostro territorio”. Creare un circolo virtuoso dove i veri protagonisti sono i libri, grazie all’impegno del presidente della IV municipalitàRosario Cavallaroe al presidente di EtnabookCirino Cristaldi, il quartiere di San Nullo è il primo a Catania che può usufruire di questa lodevole iniziativa. Ma si prevedono presto nuove installazioni in altre zone della città. “Stiamo portando avanti un cambio culturale, in questo caso installando le casette dei libri anche nelle periferie della nostra città”, ha affermanol’Onorevole Saverino, proseguendo. “Parliamo di diritti, alla formazione, allo studio, alla conoscenza, alla fruizione dei nostri beni. Tutti già previsti nella nostraCostituzionedi cui troppo spesso si ci dimentica e non vengono riconosciuti. Oggi qui, abbiamo dato un segnale, ma si inizia sempre daipiccoli gesti per arrivare ad avere tanti progetti condivisi,è fondamentale però creare sinergia. Dobbiamo far crescere i nostri giovani e questo non può prescindere dalla conoscenza. Bisogna dargli la possibilità dicreare il loro futuro rimanendo nella loro terra”. Una giornata di festa, tante lefamigliepresenti che hanno portato i loro libri riempendo la casetta divolumi, favole e avventure da condividere. Come ha sottolineato Padre Aristide, la casetta è dedicata prettamente ai piccoli lettori così che possano imparare ascoprire i piaceri della lettura,capace di farti viaggiare e di illuminare la mente. Etnabook in sinergia con Siderat si sta impegnando a istallare altre casette di BookCrossing in diversi comuni etnei. Con l’intento di far scoprire anche ai più piccoli la bellezza di avereun libro per amico.