La Sicilia diventa arancione. Il ministro della Salute Roberto Speranza firmerà in serata l’ordinanza per il cambio di “colore” delle regioni italiane. La Sicilia lascerà dunque la “zona rossa”, tornando in “zona arancione” come Puglia, Sardegna, Umbria e Provincia Autonoma di Bolzano. La decisione è arrivata dopo il monitoraggio settimanale del Comitato tecnico scientifico, che ha esaminato i dati della pandemia. Secondo il presidente del Cts Silvio Brusaferro, riporta l’Ansa, “la situazione delle terapie intensive sta migliorando”. La curva del contagio in Italia “rimane sostanzialmente costante”, e rispetto ad altri Paesi europei “si colloca a livelli più bassi”. Dati che fanno parlare di “rischio moderato” in tutte le regioni. Il Comitato tecnico scientifico invita però alla prudenza. Per il direttore generale della Prevenzione del ministero della Salute Giovanni Rezza l’indice di contagio scende, “ma molto lentamente”. L’Rt nazionale è stimato a 0,84, in calo rispetto alle scorse settimane, “ma l’incidenza è ancora elevata e resta alto il numero dei morti”. Le misure adottate hanno quindi funzionato, “ma il virus in Ue circola molto e ci sono diverse varianti”. Per questo, al momento, nessuna regione italiana entra nella “zona bianca” prevista nell’ultimo Dpcm per le aree a bassissimo rischio.