Incendi, in Sicilia i forestali non bastano: in 25 dal resto d’Italia
Sono arrivati ieri in Sicilia 25 carabinieri forestali provenienti da altre parti d’Italia, venuti a dare man forte agli altri militari dell’Arma, al personale del Corpo forestale regionale e della Protezione civile già impegnati negli interventi nelle aree dell’Isola interessate dagli incendi. Il presidente della Regione, Nello Musumeci, e l’assessore al Territorio e ambiente, Toto Cordaro, hanno ringraziato il comandante della Legione Sicilia dei carabinieri, generale Rosario Castello, per avere messo a disposizione ulteriori risorse provenienti da fuori regione. Leggi anche –Forestali, la Regione assume Il Corpo forestale della Regione siciliana è attualmente formato da circa 400 unità, ma a regime dovrebbe avere in organico 800 agenti. Nel luglio 2020 l’Assemblea regionale siciliana ha dato il via libera a un concorso che permetterà di assumere 50 nuovi “agenti forestali”, ma il bando di selezione non è stato ancora espletato. La Regione ha inoltre in forze gli addetti ai servizi forestali: tra dipendenti della Regione e stagionali, ne conta oltre 20 mila lavoratori, che nelle ultime settimane hanno manifestato più volte, tramite i sindacatiproblematiche nell’avvio della campagna antincendioeritardi nei pagamentidelle spettanze per il 2020. Gli uomini appena arrivati, fa sapere la Regione “sono già all’opera per espletare attività prevalentemente di bonifica, ambito in cui sono specializzati, e sono dislocati sul territorio in base alle necessità. La gestione logistica dei nuovi arrivati è affidata alla Protezione civile regionale”.