Investimenti nelle aziende agricole, c’è la graduatoria del Psr Sicilia

LaRegione Sicilianaha pubblicato lagraduatoriadefinitiva della sottomisura 4.1 del Programma di sviluppo rurale (Psr) 2014-22 che sostiene gli investimenti delleaziende agricolesiciliane. Sono254le aziende ammissibili ai finanziamenti con il bando 2016 e938quelle ammissibili con il bando del 2020. L’obiettivo dellaRegioneè assicurare l’intero uso deifondi europeiassegnati e, quindi, la possibilità di procedere alla riprogrammazione finanziaria. IlProgramma di sviluppo rurale della Sicilia2014/2022 vigente, cui appartiene la sottomisura 4.1, è stato approvato dallaCommissione europeanel 2021 e ha una dotazione finanziaria complessiva di 2,9 miliardi di eurodi spesa pubblica. La sottomisura 4.1 ha una dotazione finanziaria specifica di50 milioni di europer gli investimenti nelle aziende agricole. Iprogetti ammessinella graduatoria riguardano: nuovi impianti arborei e/o riconversione varietale di quelli esistenti; miglioramenti fondiari esistemazioni idraulico-agrarie(spietramenti, terrazzamenti, recinzioni, viabilità aziendale ed elettrificazione);serree tunnel percoltureprotette eflorovivaismo; realizzazione e/o ristrutturazione diallevamenti(stalle, ricoveri, recinzioni,) e miglioramento delle condizioni di igiene e benessere degli animali;macchine, attrezzi agricoli e attrezzature per trasformazione, confezionamento e commercializzazione dei prodotti (olio, formaggio etc), punti vendita aziendali esale degustazione. I lavori legati agli investimenti nelle aziende agricole dovranno essere ultimati entro il termine perentorio del30 giugno 2025. “Si tratta delpiù importante piano d’investimentinel settore degli ultimi decenni che trasformerà il volto dell’agricoltura siciliana – commenta l’assessore e vice presidente dellaRegione,Luca Sammartino– consentendo ad aziende, produttori e agricoltori di realizzare progetti importanti dimodernizzazione. Abbiamo privilegiato gli investimenti che realizzano filiere produttive e consentono di sviluppare servizi diricettivitàper la promozione territoriale, con un’attenzione particolare alla promozione delle nostre produzioni dieccellenza“. Le aziende avranno adesso90 giorniper presentare all’Ispettorato provinciale dell’agricoltura la documentazione prevista dai bandi per gli investimenti.