Il rettore dell’Università degli Studi di Palermo, Massimo Midiri e Benedetto Di Salvo, amministratore delegato di Italtel, hanno siglato oggi, presso il Rettorato, un accordo di collaborazione, della durata di cinque anni, per dare il via a percorsi di formazione per i giovani talenti dell’Ateneo e progetti innovativi e di valore strategico per il territorio. Obiettivo dell’intesa è stimolare importanti occasioni di confronto e di approfondimento relativamente a tematiche di particolare rilievo nel settore delle tecnologie dell’informazione e promuovere lo sviluppo di programmi e progetti all’avanguardia in ambiti innovativi come le Smart utilities, le Smart cities e il Digital healthcare. Italtel, multinazionale dell’Information & Communication Technology, collaborerà nello sviluppo congiunto di progetti volti a sviluppare soluzioni innovative, attività di formazione specialistica ed altre iniziative comuni. Le attività che nasceranno all’interno della partnership riguarderanno principalmente progetti da realizzare grazie alle azioni legate alle missioni del Pnrr, alla nuova programmazione Po-Fesr 21-27 della Regione Siciliana, ai bandi Mimit per l’innovazione o ad altre opportunità.
Innovazione digitale essenziale per le imprese
“L’innovazione digitale è ormai essenziale per le imprese, le pubbliche amministrazioni e le nuove generazioni per garantire uno sviluppo sostenibile e a vantaggio della collettività. La collaborazione con l’Università degli Studi di Palermo conferma la volontà di Italtel di investire sui giovani e sulla ricerca accademica e di sperimentare nuove progettualità per costruire un futuro innovativo: una contaminazione, quella tra azienda e mondo accademico, necessaria e di grande valore per il tessuto economico e sociale della Sicilia e del Paese”, ha detto l’ad Di Salvo. “La collaborazione con Italtel si inserisce all’interno di una strategia articolata – ha dichiarato il rettore Midiri – con l’intento di stabilire legami di partnership forti con le principali aziende a livello internazionale. In tale contesto il prestigio di Italtel, il valore delle soluzioni che propone e che intende sviluppare, rappresentano un elemento di grande valore per il nostro Ateneo. Le università si caratterizzano per una triplice vocazione: formazione, ricerca e terza missione. L’accordo siglato oggi intercetta tutte e tre tali vocazioni, con particolare riferimento agli ambiti dell’innovazione tecnologica che incidono ed incideranno sempre di più in futuro un ruolo centrale nello sviluppo dei territori e nella loro competitività”.