fbpx

Nanotecnologie, Cnr di Catania partner della Notte europea dei ricercatori

Per il quarto anno consecutivo le due sedi etnee del Consiglio Nazionale delle Ricerche partecipano alla manifestazione che punta ad avvicinare i cittadini al mondo della scienza

Depurazione delle acque, fotovoltaico, sensoristica, produzione di idrogeno, microelettronica e rivelatori. Anche quest’anno l’impegno dell’Istituto per la Microelettronica e Microsistemi del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr – Imm), in occasione della Notte Europea dei Ricercatori, sarà intenso. L’istituto – le due sedi catanesi – parteciperà per il quarto anno consecutivo, come partner dell’Università di Catania, alla manifestazione, in programma il 24 settembre, che punta ad avvicinare i cittadini al mondo della ricerca.

Leggi anche – Ambiente: a Palermo nasce un centro per l’innovazione sostenibile

L’impatto delle nuove tecnologie

Saranno quattro gli eventi che, dal pomeriggio e fino a mezzanotte, vedranno protagonisti i ricercatori dell’Cnr – Imm. Le iniziative, coordinate dalle ricercatrici Simona Boninelli e Maria Miritello, si svolgeranno nel cortile dello storico palazzo Platamone e nel palazzo dell’Università. Nella prima location i visitatori troveranno una postazione in cui saranno protagoniste le nanotecnologie. Ci sarà la possibilità di immergersi nell’affascinante mondo della materia nell’ordine del miliardesimo di metro, con una serie di esperimenti che si focalizzeranno sui temi abbracciati dal progetto finanziato dall’Unione Europea Sharper (Sharing Researchers’ Passion for Evolving Responsibilities), nella consapevolezza che il futuro del mondo passerà inevitabilmente da tecnologie che riusciranno a ridurre l’impatto dell’uomo sull’ambiente.

Leggi anche – Innovazione, in Sicilia investimenti per 8 milioni dal progetto di ricerca “Madein4”

Dai terremoti all’economia

Oltre alle dimostrazioni che si terranno nello speciale laboratorio a cielo aperto, i ricercatori del Cnr-Imm saranno protagonisti anche di due mini-talk intitolati Nuovi materiali e nuove tecnologie per le previsioni di terremoti ed eruzioni (palazzo dell’Università, ore 18) e Nanotecnologie per un’economia sostenibile (cortile Platamone, ore 18.30). Il programma prevede anche un evento online rivolto alle scuole medie e superiori. Le scolaresche avranno la possibilità di entrare virtualmente nei laboratori di microscopia elettronica e assistere a un esperimento in cui osserveranno i costituenti atomici della materia. Per partecipare agli eventi dal vivo è obbligatorio presentare la certificazione verde (green pass).

- Pubblicità -
Redazione
Redazione
Business, Lavoro, Ambiente, Legalità e Sicurezza. FocuSicilia ha l'obiettivo di raccontare i numeri dell'isola più grande del Mediterraneo. Valorizzare il meglio e denunciare il peggio, la Sicilia dei successi e degli insuccessi. Un quotidiano che crede nello sviluppo sostenibile di una terra dalle grandi potenzialità, senza nasconderne i problemi.

DELLO STESSO AUTORE

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Social

25,010FansMi piace
712FollowerSegui
392FollowerSegui
679IscrittiIscriviti
- Pubblicità -

Ultimi Articoli