Palermo, via dal cimitero dei Rotoli le tendostrutture che ospitano mille bare

L’assurda vicenda delle salme senza sepoltura al cimitero Santa Maria dei Rotoli di Palermo, doveda ormai almeno due annisono ammassate centinaia di bare in attesa di tumulazione, sembra arrivata a una soluzione, anche grazie aipoteri commissariali e ai fondi concessiall’attuale amministrazione. “Oggi, alle ore 10 cominceranno le attività di dismissione delle tendostrutture situate all’interno del cimitero dei Rotoli”. Lo rende noto l’assessore Salvatore Orlando, che spiega:“Si tratta delle Tendostrutture che hanno ospitato per oltre due anni, com’è tristemente noto, un migliaio di bare in attesa di degna sepoltura. Una situazione che ha contribuito a determinare l’emergenza cimiteriale riscontrata da questa amministrazione fin dall’insediamento. Emergenza affrontata immediatamente con estrema determinazione, attraverso iniziative di carattere strutturale ed organizzativo che stanno restituendo la gestione cimiteriale a criteri di normalità”. Con queste attività, conclude Orlando, “si segna, dunque, un ulteriore passo verso il superamento dell’emergenza cimiteriale”. Il consigliere comunale e presidente della VI commissione Ottavio Zacco ha commentato con entusiasmo la risoluzione “a meno di un anno dall’insediamento della nuova giunta”. Secondo Zacco la soluzione si deve “grazie all’Impegno costante del Sindaco Roberto Lagalla, dell’assessore Totò Orlando, del dottor Galatioto e di tutto il personale comunale e Reset coinvolto, oggi verranno dismesse le indegne tendostrutture dove per oltre due anni al loro interno sono state ammassate oltre 1000 salme, una vergogna che ha sconvolto tutta l’Italia e ha sfregiato la dignità di tutti i palermitani. Già da qualche settimana, il Cimitero dei Rotoli è tornato alla normale attività di tumulazione, senza ulteriori attese in deposito per le nuove salme, notizia che è passata in sordina. Un impegno morale che come rappresentanti delle istituzioni avevamo assunto nel corso della seduta di insediamento del nuovo consiglio comunale con la cittadinanza. Ora possiamo tornare a definire il Cimitero dei Rotoli un Camposanto dove i cittadini palermitani in quiete possono pregare per i propri cari”.